
Conosci la differenza tra un semplice capo e un vero leader?
A mio avviso è nella capacità di applicare una delle regole d’oro della leadership: “Elogia in pubblico, correggi in privato”.
Elogiare un collaboratore che se lo merita è importante per fare sentire che il proprio impegno è riconosciuto e valorizzato. Elogiare pubblicamente i membri del team non solo aumenta la loro autostima ma ispira anche gli altri a dare il meglio di sé.
Immagina un collaboratore che riceve un complimento sincero davanti ai suoi colleghi. Questo non solo lo motiva a continuare a lavorare con impegno, ma crea anche un ambiente positivo e stimolante per tutto il team.
Al contrario, correggere qualcuno pubblicamente può avere effetti devastanti sulla sua autostima e creare tensioni inutili.
Immagina per un attimo di essere ripresi davanti ai vostri colleghi. Come ti sentiresti? Umiliato, forse? Il tuo stato d’animo ne risentirebbe, e la tua autostima potrebbe andare in frantumi. Un vero leader dovrebbe sempre evitare di criticare in pubblico per non creare disagi e tensioni inutili.
Gestire le critiche in privato permette di affrontare le problematiche in modo costruttivo, senza mettere in imbarazzo la persona coinvolta.
Nonostante l’importanza di questa regola sia evidente, non sempre viene applicata. Adottare questa regola d’oro quotidianamente può fare la differenza tra essere un capo e diventare un vero leader. I leader che applicano questa filosofia vedranno i loro team prosperare in un ambiente di lavoro positivo e produttivo.
Buon lavoro!
Emanuele Maria Sacchi